Comitato dei Saggi per il Rugbio

Con il torneo del Social Rugby del 18/19 maggio abbiamo deciso di donare tutte le quote di iscrizione nel Fondo Sociale Rugbio. Un comitato di Saggi per il Rugbio che vedrete comporsi qua sotto sceglierà i profili di personaggi del rugby, i cosiddetti Probiviri Ovali (o ProbOvali) che dovranno decidere come investire il Fondo nella stagione sportiva 2024/2025, tenendo in considerazione che lo stesso sarà costituito per contribuire a costruire campi e strutture in luoghi dove il rugby ha un chiaro, evidente e trasparente obiettivo di inclusione ed integrazione sociale.

In altre parole, il campo da rugby come strumento per migliorare la comunità e motore per il cambiamento sociale.

Il Comitato, oltre a scegliere i ProbOvali, stabilirà anche i criteri per i progetti da finanziare e si occuperà per la stagione 2023/2024 di vagliare gli stessi progetti da sottoporre al giudizio dei ProbOvali.

Chiunque potrà donare al Fondo

Qualsiasi società sportiva, di qualsiasi disciplina, qualsiasi uomo più o meno illuminato, ogni imprenditore o azienda, anche solo per una questione di opportunismo fiscale, potrà donare al Fondo Sociale, incrementando così la dotazione costituita dalle quote del Social Rugby Days del 18/19 maggio 2024.

Sarà etico e conveniente donare al Fondo, basta soltanto aggiornarsi in materia fiscale (approfondisci qua!)

Per alimentare il fondo si può effettuare un bonifico sul codice IBAN IT37U3608701600685414374141 intestato a Rugbio Fondo Sociale oppure con carta di credito cliccando qui pay.vivawallet.com/rugbio 

La Causale è sempre “Elargizione Liberale Fondo Sociale” e una mail a amministrazione@rugbio.it con i vostri dati per ricevere la attestazione fiscale (nome e cognome o ragione sociale, indirizzo, data di nascita, partita Iva per imprese e/o Codice Fiscale).

ECCO IL COMITATO DEI SAGGI

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  <strong> Pancrazio Auteri</strong><br />
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Pancrazio Auteri

Pancrazio Auteri è siciliano, di Taormina dove è nato il 21 Luglio del 1961.
E’ fondatore dello studio di comunicazione sportiva Rugbylja con cui realizza fin dal 1994 progetti di divulgazione dei valori dello sport.

Nell’ambito del rugby è stato educatore Cas di primo momento per bambini e dirigente di club – Amatori Messina, Ragusa Rugby, Fenici di Marsala, Taormina Rugby – oltre che consigliere al minirugby e ai progetti sociali per il Comitato Sicilia.
Ha seguito la Nazionale Italiana Femminile per la Federazione Italiana Rugby come storyteller.
Ha realizzato la campagna “RespecTry” e “ Palla Ovale in Ospedale” insieme ai giocatori e dirigenti di Italrugby e il progetto “Rugby Women’s Insights”, intuizioni di donne che hanno cambiato non solo la loro vita, con lo staff della nazionale rosa.

Laureato presso il Dams Arte di Bologna è stato dal 1994 socio Ferpi, Federazione Relazioni Pubbliche Italiana.

Attualmente è Illustratore e autore per bambini e ragazzi con la casa editrice Le Fate di Ragusa e creator di visual design per Pau Studio.
Oltre a pubblicare libri di narrativa si occupa di formazione attraverso l’organizzazione di laboratori creativi e workshop nella divulgazione ecologica, nella creativity e per quanto riguarda cultura, beni culturali e diritti dei minori e diritti dei minori per scuole, università e associazioni.

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  <strong> Enrico Colzani</strong><br />
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Enrico Colzani

Laureato in Filosofia teoretica e da educatore professionale, ha maturato per circa vent’anni un’esperienza sul territorio. Attualmente lavora come insegnante di sostegno nella scuola pubblica e come educatore. Enrico, oltre ad essere allenatore di rugby ed istruttore di canottaggio, ha collaborato con docenze all’Università ed è Presidente di IMAS Italia ETS. Esperto nella educazione attiva, nella gestione dei conflitti e dello youth trainer è co-fondatore del Chivasso Rugby Onlus, realtà sportiva Mixed Ability ante litteram ed ispiratrice del Modello: formatore appassionato, si applica nelle vesti di corresponsabile di IMAS international e supervisiona tutte le attività di rete, formazione e sviluppo del Modello Mixed Ability in Italia.